Dire: to say o to tell
Dire si traduce in inglese con to say o con to tell. La differenza principale tra i due è che tell richiede sempre un complemento di termine, ossia che venga specificata la persona (o, in generale, l'oggetto) a cui ciò che viene detto, viene detto. Say, invece, non richiede un complemento di termine – anche se lo ammette. Vi sono poi altre differenze, secondarie, che vedremo mentre analizziamo gli usi di say e tell nel discorso diretto e indiretto.

DISCORSO DIRETTO
TO SAY
Un esempio di discorso diretto in italiano è: Mario disse: «Ho fame», nella frase non c'è un complemento di termine, perciò bisogna renderla con say:
Mario said: “I'm hungry”
Say, proprio come dire, può essere usato anche dopo il discorso:
“I'm hungry”, Mario said («Ho fame», Mario disse)
Inoltre, ancora come dire, say ammette l'inversione di soggetto e verbo – ma solo se segue, e non precede, il discorso:
“I'm hungry”, said Mario. («Ho fame», disse Mario.)
TO TELL
Per poter usare tell, è necessario aggiungere alla frase un complemento di termine. Ad esempio in italiano: Mario mi disse: «Ho fame». È importante notare, però, che tell può essere usato solo dopo un discorso diretto – che è un'altra differenza fra i due verbi:
“I'm hungry”, Mario told me («Ho fame», mi disse Mario.)
Inoltre, ancora a differenza di say, tell non ammette l'inversione di soggetto e predicato. D'altra parte, say può essere usato anche con complemento di termine; la costruzione, in questo caso, è: say + to + complemento. Per esempio:
“I'm hungry”, Mario said to me («Ho fame», Mario mi disse)
Anche in questo caso è ammessa l'inversione di soggetto e verbo:
“I'm hungry”, said Mario to me. («Ho fame», mi disse Mario.)
DISCORSO INDIRETTO
Normalmente il discorso indiretto viene introdotto da say in assenza di un complemento di termine, e da tell in presenza di tale complemento. Per esempio:
Mario said that he was hungry (Mario disse che aveva fame.)
Mario told me that he was hungry (Mario mi disse che aveva fame.)
È anche possibile usare say con complemento di termine:
Mario said to me that he was hungry (Mario mi disse che aveva fame.)
(03) Si tratta però di una costruzione poco usata.
Nel discorso indiretto, il discorso non è necessariamente introdotto da tell + that. Altre costruzioni sono:
Mario told me how he was hungry (Mario ci disse di come era affamato.)
Mario told me about his being hungry (Mario mi disse del suo essere affamato.)
I told Mario to eat and shut up (Ho detto a Mario di mangiare e tacere.)
L'ultima costruzione è evidentemente adatta a esprimere comandi, ordini, suggerimenti e simili (altri verbi utilizzabili sono infatti to order, to command, to suggest, to advice, etc.).
ALTRI USI
Tell viene anche usato per locuzioni tipo dire (raccontare) una storia:
Mario told me a story about his grandfather (Mario mi disse (raccontò) una storia su suo nonno.)

ALCUNE ESPRESSIONI PARTICOLA
To say hello/goodbye/good morning etc. (Salutare)
That is (to say) (Vale a dire, cioè)
It goes without saying (È ovvio/è sottinteso)
Could you please say that again? (Puoi/può ripetere, per favore?)
To tell a lie/the truth (Dire una bugia/la verità)
To tell someone the time (Dire l'ora a qualcuno)
To tell the difference (Dire/sapere la differenza)
To tell this from that (Distinguere questo da quello)
(I) told you (Te l'avevo detto.)